21 maggio: diversità e ricchezza
Nel dicembre del 2002 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, che si celebra in tutto il mondo Il 21 maggio con l’obiettivo di ricordare l’importanza del dialogo fra le differenti culture.
Perché la multiculturalità è fondamentale?
Recita così l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale:
"La cultura assume forme diverse nel tempo e nello spazio. La diversità si rivela attraverso gli aspetti originali e le diverse identità presenti nei gruppi e nelle società che compongono l'Umanità. Fonte di scambi, d'innovazione e di creatività, la diversità culturale è, per il genere umano, necessaria quanto la biodiversità per qualsiasi forma di vita. In tal senso, essa costituisce il patrimonio comune dell'Umanità e deve essere riconosciuta e affermata a beneficio delle generazioni presenti e future.
La multiculturalità è infatti un fattore importantissimo per il progresso umano e va preservata perché è garanzia della vitalità della società: senza la diversità culturale il mondo sarebbe statico, asettico,sterile.
Anche la creatività pone le sue radici nelle tante e diverse culture e tradizioni, ma come può svilupparsi se non c’è dialogo tra queste?
Proprio con l’obiettivo di incentivare lo scambio culturale e di esaltarne l’importanza è stata istituita questa giornata mondiale: in un’epoca in cui, per fortuna direi, sempre di più si amalgamano le tradizioni, i costumi, gli stili e le persone, troppo spesso si sente per strada, o alla tv, di un insulto razzista, di un’offesa ad una persona con un altro stile o con altre consuetudini, o addirittura di casi in cui la discriminazione sfocia in atti violenti. Come si può essere denigrati e picchiati perché si è diversi? Come si può uccidere perché qualcuno è diverso?
La risposta a queste domande non c’è perché semplicemente non si può.
Quando vediamo qualcuno diverso da noi o qualcosa che non conosciamo non straniamoci, non giudichiamo, apriamo la mente, informiamoci e accettiamo: impariamo non solo a convivere con il diverso, ma a farlo parte integrante di noi perché la diversità è ricchezza.