Il primo anno del secondo mandato di Mattarella

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 Esattamente un anno fa, il 3 febbraio del 2022, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha giurato davanti al  Parlamento assumendo per la seconda volta la carica di Capo dello Stato.

Nonostante la sua chiara volontà di lasciare questo compito, a causa di una politica incapace di trovare un nome condiviso per quel ruolo, il Presidente è sceso di nuovo in campo. Ha dato dunque la sua disponibilità per un secondo mandato, al fine di evitare lo stallo istituzionale che la politica stava creando in quei giorni nei confronti di un paese intero. Da questo si denota come il Presidente sia un esempio di uomo dello Stato che mette al primo posto non i propri interessi ma quelli della nazione. E’ doveroso ricordare infatti che questo ruolo dura ben sette anni ed è fitto di appuntamenti istituzionali, molti dei quali anche all’estero.
E fitto può essere definito anche il suo primo anno del secondo mandato: infatti qualche settimana dopo la sua rielezione Mattarella si è ritrovato a fare i conti con un paese provato dalla guerra in Ucraina. La paura di una nazione da un punto di vista di sicurezza a livello internazionale e da un punto di vista economico, visto il timore di una recessione, ha avuto bisogno di una saggia guida che l’Italia ha ritrovato nel Presidente Mattarella.
E in questo periodo di grande difficoltà si è aggiunta una crisi politica che ha portato il presidente ad un bivio: la creazione di un nuovo governo oppure il ritorno alle urne. Nel discorso alla nazione il Presidente ha sottolineato come
lo scioglimento anticipato del Parlamento è sempre l’ultima scelta da compiere, ma la situazione politica creatasi ha condotto alla decisione del ritorno alle urne. Di conseguenza, nelle sue mani ha giurato il governo Meloni e un passaggio fondamentale è stato anche il discorso di fine anno, in cui ha speso parole sulla  speranza in un futuro migliore.
Insomma non un anno facile, ma un anno in cui ha ricoperto al meglio il suo ruolo, riscuotendo fiducia da parte di un'intera nazione.


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