Dante 1321-2021
Dante 1321-2021
Un figlio di tal padre: la singolare catabasi dantesca
Il termine “catabasi”, che deriva dalla parola greca “Katabasis”, formata da Kata “giù” e basis “cammino”, significa “discesa”. Inizialmente utilizzato in Grecia per indicare il discendere dalle terre interne verso la costa, sarà in seguito usato nella letteratura per indicare la discesa di una persona viva nell’Ade, il regno dei morti.
Donna e madre nella Divina Commedia
Facile rimanere affascinati dalle tante eroine protagoniste della “Divina Commedia”.
Il sogno, difesa contro la vita e sentiero di conoscenza
In un’epoca in cui la dura realtà, le vicissitudini quotidiane, le restrizioni e i limiti alla libertà poco consentono evasioni spaziali, potrebbe forse avere un effetto, direi quasi consolatorio, parlare di una dimensione parallela al nostro essere ed insita nella nostra anima, balsamo rigenerante e purificatore degli orrori o delle delusioni della vita, ma anche potente strumento di immaginazione nella realtà, come nella letteratura e nell’arte in generale: il SOGNO.
Il poeta errante
Si fa un gran parlare di Dante Alighieri ultimamente e il motivo è noto a tutti: ricorre quest’anno il VII centenario della morte del sommo poeta. Tale ricorrenza ha portato a un moltiplicarsi di iniziative per il “Dantedì” lo scorso 25 marzo, data dell’inizio del famoso viaggio ultraterreno del poeta. Per l’occasione anche il papa ha voluto onorare Dante Alighieri con la pubblicazione della Lettera apostolica “Candor lucis aeternae”.
Dante e Pasolini: storia di una Divina Mimesis
Era il 1963 quando Pier Paolo Pasolini iniziò a lavorare alla riscrittura della Commedia dantesca in chiave autobiografica: la Divina Mimesis. Si dedicò a questo progetto per un decennio e poco prima della morte, avvenuta il 2 novembre 1975, diede alle stampe il suo manoscritto incompiuto, a cui aveva affidato il bilancio di quella riflessione autoriale che aveva avuto in Dante un punto di riferimento costante.