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Musica e mente: il potere delle note

(Tempo di lettura: 2 - 3 minuti)

Quella piacevole sensazione, che si prova quando un fiume di note e sonorità ci attraversa, è nota a tutti.  La musica scatena in noi una serie di emozioni, le più disparate, facendoci vivere diversi stati d’animo.

Qualsiasi buon ascoltatore sa che la musica è il rimedio ad ogni brutta giornata.

Vi siete mai chiesti come questo sia possibile?

L’esperimento condotto dal professor Roberto Hernandez Valderrama nella facoltà di psicologia BUAP in Messico ci fornisce tutte le risposte. Il fine ultimo dell’esperimento è stato comprendere gli effetti di una melodia forte, veloce ed ascoltata ad alto volume, su 131 soggetti, di cui 31 ragazzi e 106 ragazze, la cui età media si aggira intorno ai vent’anni. A ciascuno è stata fatta ascoltare una melodia “haevy metal”.

Il risultato? Durante l’ascolto i partecipanti sono apparsi inquieti e nervosi, manifestando questo stato d’animo con movimenti irrequieti di mani e piedi. Valderrama ha dedotto che queste melodie non hanno fatto altro che aumentare lo stato d’ansia nei partecipanti. La spiegazione? I ritmi di suoni forti stimolano intensamente il sistema simpatico, aumentando stress fisico e psicologico. Se questo stress non viene rilasciato, l’energia si accumula nel corpo, permettendo che si manifestino i sintomi tipici di disturbi legati all’ansia.

Oltre ad avere effetti positivi sui nostri stati d’animo, la musica agisce migliorando funzioni cognitive, capacità motorie, abilità sociali e relazionali, sviluppo emozionale e capacità legate al linguaggio.

Come abbiamo potuto capire, la musica è una vera e propria terapia per la nostra mente ed è quasi indispensabile. Anche il nostro corpo, dopo una sessione di ascolti, ci ringrazierà. Il sistema immunitario si rafforza facendo godere l’individuo di un migliore stato di salute. In virtù delle proprietà rilassanti e stimolanti della musica, essa viene utilizzata anche per intervenire in caso di condizioni patologiche. La musicoterapia ne è un esempio concreto: basata sull’uso della musica come strumento curativo, è una disciplina capace di educare e riabilitare.

I molteplici poteri della musica ci sono chiari. Ha la strana capacità di non farci sentire soli, soprattutto nel momento in cui ci lasciamo attraversare da una melodia triste e malinconica: staremo meglio poiché il nostro cervello si sentirà confortato. La musica, d’altronde, dà un piacere straordinario e permette che la nostra anima goda di momenti di gioia e spensieratezza.

Lasciare che la musica sia la modalità attraverso cui possiamo condividere sensazioni ed emozioni… lasciare diventi la colonna sonora di momenti, che, come una fotografia, ci rimarranno per sempre, ne è il vero potere sublime.

L'autore

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