Oltre ogni retorica: ancora 25 aprile? Il dibattito entra nel vivo
Quel 25 aprile 1945 Corrado Mantoni, allora conduttore radiofonico, annunciò alla radio che la guerra era finita. Tante le perdite, tanti i caduti per l’Italia. A che prezzo?
RACCONTIAMOCI, 25 aprile
“Ma cosa credete, che non veda il filo spinato, non veda i forni crematori, non veda il dominio della morte? Sì, ma vedo anche uno spicchio di cielo, e in questo spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo la libertà e bellezza. Non ci credete? Invece è così!” Etty Hillesum (1914-1943)
Per non dimenticare i femminicidi del dopoguerra
25 aprile, proclamato Giorno della Liberazione, liberazione dell’Italia dal regime nazifascista; un'Italia, però, ancora soggiogata dall’odio e dalla violenza, mali inflitti soprattutto verso donne innocenti che si sono fatte martiri.
Pronto, partigiano Rodari, ci racconti una favola?
Se chiedessimo a Gianni Rodari di raccontarci con una favola al telefono la resistenza dei partigiani italiani, ci proporrebbe “Il pozzo di Cascina Piana”.
Annunziata Verità, la donna che visse due volte
O bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao
Una Liberazione anomala: una celebrazione, ma anche un augurio
Per anni, la storiografia ufficiale ci ha raccontato che la Resistenza è stato un fenomeno storico sviluppato e concentrato nel centro-nord, lasciando intendere che il Sud non abbia dato alcun contributo significativo alla Guerra di Liberazione.
Il 26 aprile
Ci sono tre o quattro cose che è bene siano dette subito, senza timore di turbare il classico iperglicemico clima da commemorazione che circonda ogni 25 aprile.
"Immaginavi che il mondo fosse fatto per causa vostra?"
La natura si sta riappropriando dei suoi spazi…
A casa, ci pensiamo
Pensavamo che i nostri ragazzi, i nostri studenti non avrebbero retto in questa clausura forzata.