Un riconoscimento importante per il Liceo Nuzzi, che ha ricevuto l’attestato di “Ambasciatore della terra” nell’ambito del Contest #IoCiTengo, Earth Day Italia 2024.
Legato al Festival dell’Educazione alla Sostenibilità, il contest si è svolto in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra, il 22 aprile. Molte sono state le scuole che hanno aderito con progetti sostenibili, realizzati dagli studenti, per migliorare il nostro pianeta. L’iniziativa è un format ideato da Earth day Italia e dal Movimento dei focolari di Roma, allo scopo di sensibilizzare sul tema ambientale con un focus particolare sull’Agenda 2030.
Il nostro liceo ha colto l’occasione per mettersi in gioco e valorizzare le sue menti brillanti. Abbiamo partecipato presentando tre importanti progetti: il depuratore d’acqua, la turbina eolica e la batteria di sale. Ed è con immenso orgoglio che possiamo dire di esser stati selezionati tra i progetti più innovativi e di aver ottenuto il titolo di “Scuola Ambasciatrice della terra”. Esatto: proprio il Nuzzi!
Questo è stato possibile in primis grazie alle mille idee del nostro brillante professore, Franco Rana, ma di certo non sarebbe stato lo stesso senza l’aiuto dei ragazzi che vi hanno partecipato; è doveroso citare non solo le classi che hanno aderito al contest, ma tutte quelle che in questi anni si sono avvicendate nella realizzazione dei progetti. Abbiamo ultimato il depuratore di acqua che sfrutta l’energia solare e la turbina eolica che converte l’energia del vento in elettrica e abbiamo realizzato anche una batteria di sale. Abbiamo poi inviato i video dei lavori realizzati alla redazione del contest.
Noi studenti ci siamo impegnati durante le ore extra scolastiche al progetto, che abbiamo seguito nell’ambito delle attività di PCTO – Percorsi per l’orientamento e le competenza trasversali; seguiti dal nostro prof, ci siamo sentiti parte di un grande piano d’azione per le persone, il pianeta e un futuro florido e sostenibile per tutte/i.
Un’esperienza di certo formativa per quanti sono stati coinvolti. Speriamo possa stimolare l’intraprendenza di tutti gli studenti della scuola e sensibilizzare su un tema che ci tocca tutti, perché tutti dobbiamo diventare ambasciatori della terra!
Simona Sinisi, classe terza
